Pressoterapia: cos’è e come usarla in campo medico

Pressoterapia: cos’è e come usarla in campo medico

Addio a fanghi, spugnature e trattamenti a base di alghe e benvenuta Pressoterapia per abbattere le frontiere della cellulite e della ritenzione idrica. Un trattamento fondato sul benessere fisico di gambe, braccia e zona addominale.

La pressoterapia è un trattamento medico ed estetico. Viene impiegato per migliorare la produttività del sistema circolatorio e linfatico.

È una tecnica di stimolazione che serve a combattere la ritenzione idrica e la cellulite che si accumula con il passare del tempo.

Tra i suoi impieghi:

  • Combatte gli inestetismi della cellulite
  • Riduce la ritenzione idrica da linfedema
  • Ridefinisce parti del corpo come le gambe
  • Favorisce l’eliminazione di sostanze tossiche dal corpo

Questo specifico trattamento si basa sula stimolazione degli arti e dell’addome attraverso l’uso di apparecchiature specifiche la cui azione mobilizzante ne normalizza il sistema linfatico ed il riassorbimento dei liquidi.

Il processo prevede l’applicazione di una pressione a livello della zona da trattare. Questa pressione viene esercitata da cuscini particolari, gambali, bracciali o fasce addominali, che diffondono getti di aria gonfiandosi e con questi il terapeuta ricopre completamente la zona colpita.

Il massaggio prodotto avviene “a onda” ovvero dal basso verso l’alto, più veloce durante la fase di gonfiaggio e più lento nel momento in cui avviene lo svuotamento dell’aria.

È un trattamento che non prevede particolari preparazione. La raccomandazione che solitamente viene data al paziente è quella di presentarsi a digiuno prima di poter iniziare il trattamento. Solitamente una seduta dura dai 30 ai 50 minuti ed il minimo di sedute corrisponde ad 8 sedute minime.

Solitamente al termina della seduta, i pazienti hanno il bisogno di urinare proprio perché questa tipologia di trattamento stimola la diuresi.

Questo tipo di trattamento estetico trova applicazione in diverse patologie:

  • Linfedema
  • Flebedema
  • Trattamento delle carici e ulcus cronica
  • Edemi situati nella zona muscolare
  • Cellulite
  • Prevenzione della trombosi del circolo venoso
  • Casi relativi all’ambito della medicina sportiva

Bisogna stare attenti alle controindicazioni. I pazienti che soffrono alcune di questi patologie non possono usare questo trattamento:

  • Flebite o tromboflebite
  • Trombosi venosa profonda
  • Vene varicose
  • Arteriosclerosi
  • Diabete mellito
  • Cirrosi epatica
  • Insufficienza renale
  • Insufficienza epatica
  • Insufficienza cardiaca

Ricapitolando. I benefici che questo trattamento apporta la nostro corpo sono tanti e svariati:

  • Permette il miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica
  • Riduce notevolmente il gonfiore e l’edema
  • Riduce l’infiammazione di natura non infettiva
  • Favorisce la riduzione di stress
  • Riduce con ottimi risultati la cellulite
  • Migliore notevolmente l’ossigenazione cutanea
  • Migliora il tono della pelle e la sua integrità

Con il passare del tempo questo tipo di trattamento avanza sempre di più. I progressi della tecnologia sono continui e avanzati permettendo così alla pressoterapia di diventare sempre più efficiente.