Magnetoterapia per trattare la Rizoartrosi

Magnetoterapia per trattare la Rizoartrosi

La rizoartrosi, ovvero l’artrosi del pollice, è una vera e propria degenerazione dell’articolazione che unisce il pollice dal resto della mano e dal polso. Dolore e movimento involontario è ciò che causa maggior difficoltà a chi ne è colpito. Vediamo come la magnetoterapia può aiutarci ad alleviare e a curare questi fastidiosissimi sintomi!

La Rizoartrosi è un’artrosi che colpisce circa il 50% della popolazione sopra i 50 anni. Una patologia cronica che causa l’usura della cartilagine dell’articolazione trapezio-metacarpale, ovvero nella zona tra pollice ed il trapezio, l’osso della mano che ci permette di muovere il pollice con facilità.

Questa patologie danneggia entrambe le mani e le donne sono quelle più colpite. Solitamente i più colpiti da questa malattia sono i tennisti. Come ogni altra patologia, l’età, il sesso e l’attività quotidiana giocano un ruolo importante.
Invecchiamento dell’articolazione, frattura o trauma distorsivo sono le conseguenze più importanti di questa malattia.

I sintomi non compaiono improvvisamente. Il dolore inizia a comparire pian piano spesso solo per qualche giorno fino ad aumentare, diventando fastidioso e cronico.
Inizia a diventare difficile aprire un barattolo di legumi, lavare i piatti o anche solo strizzare un panno.
A questo dolore, purtroppo ne consegue una limitazione funzionale soprattutto quando l’arto è a contatto con il freddo mentre lo è meno quando è a contatto con del “caldo”, con il movimento.
La sua diagnosi è alquanto semplice, ovvero tramite una visita medica specialistica ortopedica, un esame radiografico e dolore alla palpazione della parte colpita.

Tra le diverse terapie che esistono in medicina, una molto usata è la Magnetoterapia. È un valido aiuto per la cura della Rizoartrosi perché porta alla scomparsa rapida di tutti i sintomi che l’accompagnano. La sua applicazione nel tempo favorisce l’apporto giusto di ossigeno necessario alla corretta funzione delle cellule.
La funzionalità viene a migliorarsi soprattutto se a questa terapia viene associato l’uso di un tutore rigido ed ovviamente il risposo funzionale.
Per trattare la parte colpita, è sufficiente l’uso di un dispositivo portatile. Nella pratica bisogna solamente avvolgere la mano con la fascia del dispositivo e programmare il tempo e la potenza consigliata dal fisioterapista.

La Magnetoterapia è una antica tecnica che sfrutta i benefici dei campi magnetici a scopo curativo e riabilitativo.
Usa gli impulsi magnetici per aiutare il paziente nella cura di numerose sintomatologie legate a stati infiammatori o ossei. I campi magnetici interagiscono con le strutture cellulari tanto da favorirne il recupero delle condizioni fisiologiche.
Va a stimolare la circolazione sanguigna migliorando l’ossigenazione dei tessuti.

Come abbiamo appena visto nel caso dell’artrosi da pollice, la Magnetoterapia è efficace:

  • Nella riduzione del dolore
  • Stimolazione dello scambio cellulare
  • Ossigenazione dei tessuti
  • Riduzione tempi di guarigione causati da fratture