progetto nazionale diffusione defibrillatori

Defibrillatori Semiautomatici DAE: Obblighi di Legge e Linee Guida sull’utilizzo

1° Luglio 2017: entra in vigore il Decreto Ministeriale sull’obbligatorietà dei Defibrillatori DAE (Dispositivi Semiautomatici Esterni) per le Associazioni Sportive Professionistiche e Dilettantistiche.
Sicuro di essere in regola con le attuali disposizioni?

Progetto nazionale diffusione defibrillatori: cosa c’è da sapere

Il 1 Luglio 2017 è entrato in vigore l’obbligo di dotazione e di impiego dei Defibrillatori Semiautomatici per le Società Sportive Dilettantistiche (Attuazione DM 26 Giugno 2017). Questa data rappresenta un punto di svolta all’interno del Progetto Nazionale di Diffusione dei Defibrillatori, voluto e attuato in concerto tra il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia attraverso il DM del 18 Marzo 2011: tale accordo prevedeva di erogare contributi pari a 4 milioni di euro per il 2010 e di ulteriori 2 milioni per gli anni 2011 e 2012 volti a promuovere la realizzazione di Programmi Regionali per aumentare la diffusione e l’utilizzo sul Territorio Nazionale di Defibrillatori Semiautomatici Esterni (DAE).

L’obiettivo del progetto era quello di raccogliere l’adesione di tutte le Regioni affinché si potesse creare una mappa nazionale relativa al numero e alla distribuzione geografica dei Defibrillatori DAE in uso sul territorio e delle relative informazioni sull’organizzazione, gestione e monitoraggio delle attività. La sistematicità del progetto implicava non solo l’acquisto e la relativa implementazione della strumentazione, ma anche tutto il processo di formazione e di informazione da attuare a livello locale tramite gli appositi centri di Formazione.

Defibrillatori e Sport: DM 24 aprile 2013 e successive proroghe

Il DM 24 Aprile 2013 sancisce l’obbligatorietà di dotazione per tutte le società Sportive Professionistiche e per quelle Dilettantistiche, di Defibrillatori Semiautomatici.

Le linee guida vertono:

  • Presenza di personale formato e pronto a intervenire;
  • Il defibrillatore deve essere facilmente accessibile, adeguatamente segnalato e sempre perfettamente funzionante;
  • I corsi di formazione devono essere effettuati da Centri di Formazione accreditati dalle singole Regioni;

Tuttavia l’obbligatorietà sancita dal DM citato pocanzi riguardava solo le Società Sportive Professionistiche, mentre per quelle Dilettantistiche si è disposto un differimento di 6 mesi per dare modo all’attività di formazione di completarsi su tutto il territorio.

Con il DM 26 Giugno 2017 sono stati chiariti alcuni dubbi lasciati dal legislatore ed è entrato in vigore l’obbligo anche per le Società Sportive Dilettantistiche:

  • Ogni impianto sportivo deve essere dotato di un defibrillatore semiautomatico o a tecnologia più avanzata;
  • Nel corso di gare deve essere presente una persona formata all’utilizzo del dispositivo;
  • Gli obblighi gravano in capo a tutte le società o associazioni sportive;
  • Sono escluse dall’obbligo tutte le società sportive che praticano la propria attività al di fuori di un impianto sportivo;
  • Sono escluse dagli obblighi le società o associazioni che praticano sport a ridotto impegno cardiocircolatorio;

Perché è importante possedere un Defibrillatore?

L’obbligo sancito dal Progetto Nazionale di Diffusione dei Defibrillatori DAE colpisce principalmente le società sportive in virtù del fatto che l’attività fisica se praticata in modo non corretto, potrebbe acutizzare patologie cardiovascolari latenti, condizione che a volte porta a sottovalutare l’idoneità sportiva e si concretizza con la morte di molti sportivi. Tuttavia l’obbligo di possedere un defibrillatore non è circoscritto al mero contesto sportivo – agonistico, sono diversi infatti i luoghi in cui, per legge, devono essere presenti i Defibrillatori DAE: 

  • Scuole
  • Università
  • Teatri
  • Cinema
  • Musei
  • Auditorium
  • Uffici
  • Farmacie
  • Centri Sportivi
  • Palestre
  • Stazioni Sciistiche
  • Ristoranti
  • Alberghi
  • Stabilimenti Balneari
  • Istituti Penitenziari
  • Istituti per minori
  • Case per la vita

Seppur molto diversi, i luoghi elencati pocanzi hanno in comune la costante presenza di persone: che sia una scuola elementare, una palestra o un albergo, la tempestività d’intervento per le patologie cardiache impone la presenza obbligatoria dei defibrillatori e del personale autorizzato. 

 

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