Follia da centro commerciale: il defibrillatore ti salva la vita!

Follia da Centro Commerciale: il Defibrillatore ti salva la Vita!

Spuntano come funghi, sempre più grandi ed ingombranti: chi non è mai andato in un centro commerciale? Sempre più persone si riversano in questi “luoghi” e sempre più aumentano le probabilità che si possano verificare incidenti: sei sicuro di essere in regola con le norme sulla sicurezza? Di possedere un Defibrillatore nella tua struttura?

Il defibrillatore semiautomatico, anche conosciuto come DAE, è un apparecchio che può salvare la vita in molti casi. Negli ultimi anni si è parlato spesso di defibrillatore obbligatorio da quando, episodi di cronaca, raccontano di ragazzi e giocatori di calcio morti a causa di problemi cardiaci non affrontati per tempo. 

Se prima il ricorso al DAE era riservato al solo personale sanitario, con la legge 120 del 2001 si è invece esteso l’uso dei defibrillatori semiautomatici anche al personale non sanitario dopo un’accurata formazione specifica. L’obiettivo della legge era quello di estendere la cultura del defibrillatore, nella speranza di poter accorciare i tempi di soccorso e salvare quindi più vite.

Per questo motivo, il personale di sicurezza di un centro commerciale deve essere adeguatamente formato per affrontare qualunque evenienze, e poter subito intervenire allertando i soccorsi e utilizzando uno dei defibrillatori presenti all’interno della struttura.

In seguito al Progetto Nazionale di Diffusione sui Defibrillatori (link) scatta l’obbligatorietà, anche per i Centri Commerciali, di essere in regola con le norme sulla sicurezza e in particolare di possedere un Defibrillatore Semi Automatico Esterno: nella fattispecie il Decreto Ministeriale del 18 Marzo 2011 articola le modalità per accedere al contributo statale e i termini ultimi per essere in norma con le attuali disposizioni.

Tali disposizioni prevedono :

  • Presenza di Personale Formato adeguatamente e atto ad intervenire;
  • Presenza e Facile accesso ai Defibrillatori DAE che devono essere opportunamente segnalati dall’apposito segnale; (metti foto con Simbolo bianco su sfondo verde)
  • Il personale atto ad intervenire deve aver sostenuto i corsi di formazione presso Enti Accreditati;

Oltre al Progetto di Diffusione sui Defibrillatori, essere in regola con le norme sulla sicurezza evita di incappare in Sanzioni che possono interessare sia l’ambito Amministrativo che Penale:

  • Ai sensi dell’ Art. 45 Comma 1 del D.Lgs n. 81/2008 e ss.mm.ii : Il Datore di lavoro, deve tenere conto della natura dell’attività e delle dimensioni dell’azienda o dell’unità produttiva, sentito il medico competente ove nominato, prende i provvedimenti necessari in materia di primo soccorso e di assistenza medica di emergenza, tenendo conto delle altre eventuali persone presenti sui luoghi di lavoro e stabilendo i necessari rapporti con i servizi esterni, anche per il trasporto dei lavoratori infortunati. Il Datore di lavoro può incorrere all’arresto da due a quattro mesi o ammenda da € 822,00 a € 4.384,00;
  • L’inosservanza dell’obbligo di dotazione del defibrillatore comporta la chiusura dell’attività fino alla regolarizzazione;

  • L’assenza di personale abilitato durante l’orario di apertura e l’inosservanza degli obblighi di formazione comporta a carico dei soggetti gestori una sanzione che va da € 2.500 a €5.000;
  • La mancata manutenzione periodica dei defibrillatori comporta una sanzione che va da € 1.000 a € 2.000;
  • Ai sensi dell’Art. 589 C.P è stabilito che: Chiunque cagiona per colpa la morte di una persone è punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

 

Acquistare uno dei nostri Defibrillatori è senz’altro vantaggioso per qualunque tipo di struttura, dalle palestre ai nostri centri commerciali! E’ importante poter salvare delle vite e questo è possibile solo se il DAE è lì, sempre pronto!